LE BCC PER LE DONNE
Ottobre 7, 2025

Una donna, un lavoro, un conto

La piena autonomia delle donne rappresenta un vantaggio per tutta la società e contribuisce ad accrescere il benessere generale, economico e sociale.

I divari di genere privano il Paese di importanti capacità e competenze. Promuovere equità nell’accesso al lavoro, garantire formazione e crescita professionale, favorire l’armonia tra la dimensione pubblica e privata delle persone contrasta le asimmetrie tra uomini e donne e rafforza l’inclusione.

Senza una possibilità concreta e stabile di un lavoro di qualità le donne sono private di un essenziale elemento di autodeterminazione oltre che di un importante strumento di contrasto alla violenza di genere. In altre parole, quando private della possibilità di lavorare le donne non possono dirsi libere. Ma senza un’equa ripartizione dei compiti di cura e senza la disponibilità di adeguati servizi, le donne rischiano di dover rinunciare al lavoro.

Per avere piena libertà e autonomia, però, il lavoro non basta. Bisogna aggiungere la possibilità di gestire in modo autonomo le proprie entrate e risorse. Per questo è importante accrescere le competenze e le conoscenze economiche e finanziarie delle donne anche al fine di rafforzare l’accesso a strumenti concreti. Primo fra tutti: il conto personale.

Insieme con il Corriere della Sera, le associazioni di rappresentanza del credito, delle imprese, dei lavoratori e delle lavoratrici che aderiscono all’iniziativa “Una donna, un lavoro, un conto”, nell’ambito delle loro attività per l’inclusione economica e sociale, si impegnano assieme ad associazioni dei consumatori e a ulteriori aderenti, ciascuno per il proprio ambito, ad accelerare i cambiamenti necessari a favorire sempre di più percorsi di autonomia. Per le donne, gli uomini, il benessere diffuso delle comunità.


Categories: Banca, Iniziative, Partnership